10 ottobre giornata nazionale del benessere psicologico

giornata salute mentale

Il 10 Ottobre, oggi, è la giornata nazionale del benessere psicologico. Godere di buona salute mentale diventa essenziale per la vita, alla stessa maniera avere una buona salute fisica. I consigli di come prendersi cura del proprio corpo ottengono un’emissione costante di informazioni.

Il 25% della popolazione europea soffre di ansia e depressione

I dati sono sconfortanti per quel che riguarda la salute mentale: il 25% della popolazione europea soffre di depressione o ansia e i disturbi neuropsichiatrici rappresentano il 19,5% dell’onere di malattia per i paesi dell’UE, mentre il costo dei disturbi dell’umore e dell’ansia raggiunge i 170 miliardi di euro all’anno. L’impatto individuale è deturpante: molte vite rovinate, molte famiglie distrutte e potenziale personale esaurito. Si è notato un 50% delle assenze croniche per malattia è dovuto a depressione e ansia e nessun paese risulta immune dal suicidio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato una campagna di prevenzione del suicidio nel 2019 dopo aver rilevato 128.000 casi in Europa ogni anno. La crescente realtà e consapevolezza dei problemi di salute mentale in Europa ha generato miglioramenti, ma le ripercussioni personali ed economiche sono ancora una piaga per la società e per i sistemi sanitari nazionali.

il 10 ottobre dal 1992 a Oggi

La salute mentale e quella fisica hanno uguale importanza nella vita e ciascuna può avere un impatto negativo o positivo sull’altra. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, caratterizzato non solo dall’assenza di malattia o infermità”. Dal 1992 ad oggi ogni 10 ottobre si festeggia la Giornata mondiale della salute mentale è una ricorrenza che viene svolta al fine di educare su un tema particolarmente delicato quale è quello del benessere e della salute della mente. Questa giornata viene dedicata alla trattazione approfondita di diversi argomenti inerenti questo tema. È identificata e supportata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e lo fa attraverso la creazione di campagne e attività specifiche con la finalità di comunicare e creare consapevolezza e sensibilità nei confronti di queste tematiche.

Salute mentale priorità globale

Per quest’anno il tema scelto per celebrare la giornata mondiale della salute mentale èRendere la salute mentale e il benessere di tutti una priorità globale“. La necessità di fare fronte una tematica del genere nasce dalla complessità del contesto nel quale l’intero Globo si trova ad essere in questo momento: le conseguenze della pandemia da COVID-19 ancora ben visibili e tangibili, lo scoppio delle guerre e l’emergenza climatica con i fenomeni inattesi ed intensi mettono in seria difficoltà i Paesi che ne risultano colpiti e i cittadini che vi abitano, compromettendone non solo la salute fisica, ma anche la salute mentale. Il numero di persone che dimostra problemi di salute della mente sono accresciuti negli ultimi anni, ma non sempre questa problematica trova la giusta risposta, a livello tanto sociale quanto istituzionale. In molte occasioni, inoltre, bisogna ancora fare i conti con stigmatizzazione, discriminazione e pregiudizio che rendono difficile affrontare apertamente il problema e rivolgersi a chi può fornire l’opportuno aiuto. Appare chiaro, quindi, come in un simile quadro, il benessere di tutti, incluso, naturalmente, quello mentale deve rappresentare un elemento prioritario.

Resilienza intesa come capacità di rimanere in piedi

Al centro della giornata mondiale abbiamo il concetto di Resilienza intesa come la capacità di superare le avversità e continuare a rimanere in piedi.
Il Consiglio Nazionale degli Psicologi ha deciso di dedicare la Giornata della Psicologia di quest’anno proprio alla resilienza, esplorando i percorsi possibili per favorirla e costruirla, indagando quali siano le condizioni che possono ristabilire uno stato di benessere e di crescita personale a seguito di avversità. 

salute mentale giornata

Quindi se accade di sentirsi soli ed emarginati, quando sembra che il mondo esterno sia ostile, la figura dello psicologo, in questi casi,  può essere di grande aiuto e può essere visto come colui che tende una mano amica.

La psicologia aiuta a uscire dall’emarginazione e a rimettere al centro la persona

Infine il benessere psicologico è una qualità necessaria che riguarda molteplici aspetti della vita.  L’attitudine genetica e l’esperienze individuali cooperano nello strutturare individui fragili oppure resilienti, in grado cioè di fronteggiare avversità esistenziali anche ripetute e protratte. 

Ogni individuo con l’aiuto dello psicologo può recuoerare risorse positive in se stesso per fare fronte con coraggio e determinazione ogni tipo di cambiamento che inizialmente può risultare difficile e faticoso, ma poi con il trascorrere del tempo porterà a uno stato benessere psicofisico.

Il nostro corpo ci parla impariamo ad ascoltarlo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *